Il tè bianco è considerato il più pregiato dei tè e viene ottenuto dalla selezione dei germogli ricoperti da una particolare peluria bianco-argentea.
In particolare, viene prodotto facendo appassire e in parte ossidare all’aria le foglie dopo la raccolta.
Quali sono le proprietà nutrizionali del tè bianco?
Dal punto di vista nutrizionale, il tè verde è molto simile al tè verde (che a differenza di quello bianco non subisce alcuna ossidazione). 100 ml di tè bianco contengono:
- 99 g di acqua
- 0,22 g di proteine
- 0,3 mg di vitamina C (acido ascorbico)
- 0,007 m di vitamina B1 (tiamina)
- 0,06 mg di vitamina B2 (riboflavina)
- 0,03 mg di vitamina B3 (niacina)
- 0,005 mg di vitamina B6 (piridossina)
- 0,02 mg di ferro
- 1 mg di magnesio
- 8 mg di potassio
- 1 mg di sodio
- 0,01 mg di zinco
In 100 ml di tè bianco sono presenti, inoltre, circa 15 mg di caffeina.
Quando non bisogna bere tè bianco?
Non si conoscono interazioni tra il consumo di tè bianco e l’assunzione di farmaci o altre sostanze.
Visto che contiene caffeina questo tè non deve essere bevuto dai bambini.
Quali sono i possibili benefici del tè bianco?
Nel tè bianco sono presenti in buona quantità i polifenoli, sostanze dal potere antiossidante, capaci di produrre effetti benefici e di protezione sul nostro organismo: oltre a essere antietà e antitumorali, prevengono l’aterosclerosi, l’ipertensione e altre patologie del sistema cardiovascolare. Proteggono inoltre il cervello dall’invecchiamento e dalla demenza, mantengono la pelle giovane e rafforzano ossa e denti.
Questo tè ha anche proprietà anti-stress e antibatteriche ed è in grado di accelerare il metabolismo dei grassi e quindi di facilitare il dimagrimento.
Quali sono le controindicazioni del tè bianco?
Come detto, il tè bianco contiene caffeina, per cui un suo consumo prolungato ed elevato può provocare disturbi come insonnia, nervosismo e ansia.
Avvertenza
Le informazioni riportate rappresentano indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere medico. Per garantirsi un’alimentazione sana ed equilibrata è sempre bene affidarsi alle indicazioni del proprio medico curante o di un esperto di nutrizione.