I semi di lino sono prodotti dalla pianta Linum usitatissimum.
Quali sono le proprietà nutrizionali dei semi di lino?
100 grammi di semi di lino offrono un apporto di circa 534 calorie. Nella stessa quantità sono presenti:
- 6,96 g di acqua
- 42,16 g di grassi
- 28,88 g di carboidrati
- 18,29 g di proteine
- 0,6 mg di vitamina C (acido ascorbico)
- 3,080 mg di vitamina B3 (niacina)
- 1,644 mg di vitamina B1 (tiamina)
- 0,985 mg di vitamina B5 (acido pantotenico)
- 0,473 mg di vitamina B6 (piridossina)
- 0,31 mg di vitamina E (tocoferolo)
- 0,161 mg di vitamina B2 (riboflavina)
- 87 µg di vitamina B9 (acido folico)
- 4,3 µg di vitamina K (naftochinone)
- 813 mg di potassio
- 642 mg di fosforo
- 392 mg di magnesio
- 255 mg di calcio
- 30 mg di sodio
- 5,73 mg di ferro
- 4,34 mg di zinco
- 2,48 mg di manganese
- 1,12 mg di rame.
I semi di lino sono fonte di luteina/zeaxantina e di lignani.
Quando non bisogna mangiare semi di lino?
Il consumo di semi di lino può creare interferenze con l’assunzione di farmaci anticoagulanti, antidiabetici e antiaggreganti. In caso di dubbio di consiglia di rivolgersi al proprio medico.
Quali sono i possibili benefici dei semi di lino?
I semi di lino aiutano il mantenimento della salute cardiovascolare grazie alla presenza di potassio (utile a tenere sotto controllo pressione e frequenza cardiaca) e acidi grassi (utili a tenere sotto controllo i livelli di colesterolo nel sangue).
Le fibre contribuiscono a mantenere la salute intestinale mentre i lignani svolgono un’azione antiossidante e aiutano a prevenire il cancro.
Il buon metabolismo è favorito dalle vitamine del gruppo B, mentre i folati agevolano lo sviluppo corretto del sistema nervoso durante la gestazione.
Tra i minerali, calcio, magnesio e fosforo sono importanti per la salute di denti e ossa mentre ferro e rame sono importanti per la produzione di globuli rossi.
Quali sono le controindicazioni dei semi di lino?
A causa della presenza di mucillagini, quando consumati in grande quantità i semi di lino possono scatenare effetti come mal di stomaco, gonfiori addominali e diarrea.
I lignani ne sconsigliano il consumo nel corso della gravidanza. In ogni caso i semi di lino non devono essere consumati crudi per la presenza di sostanze tossiche che scompaiono solo con la cottura.
Avvertenza
Le informazioni riportate rappresentano indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere medico. Per garantirsi un’alimentazione sana ed equilibrata è sempre bene affidarsi alle indicazioni del proprio medico curante o di un esperto di nutrizione.