Gli scampi sono crostacei simili ai gamberi – dai quali si distinguono per la presenza di due lunghe chele posizionate frontalmente – che appartengono alla famiglia Nephropidae.
Dal punto di vista alimentare gli scampi di maggiori dimensioni sono considerati quelli più pregiati. Un maschio di scampo può raggiungere i 25 cm di lunghezza, la femmina non va in genere oltre i 15 cm.
Quali sono le proprietà nutrizionali degli scampi?
100 grammi di scampi offrono un apporto di circa 212 calorie. Nella stessa quantità sono presenti:
- 17 g di proteine
- 15 g di lipidi
- 245 mg di colesterolo
- 0,01 g di carboidrati disponibili
- 0,01 g di zuccheri solubili
- 741 mg di sodio
- 70 mg di potassio.
Quando non bisogna mangiare scampi?
Non si conoscono possibili interazioni tra il consumo di scampi e l’assunzione di farmaci o altre sostanze.
Quali sono i possibili benefici degli scampi?
Negli scampi sono presenti molte proteine dall’elevato valore biologico, per questo sono considerati un alimento molto nutriente.
Quali sono le controindicazioni degli scampi?
Negli scampi sono contenute discrete quantità di colesterolo e sodio per cui il loro consumo è sconsigliato a chi soffre di ipertensione e colesterolo alto.
In soggetti più deboli e predisposti si possono scatenare reazioni allergiche che possono provocare sintomi come asma, broncospasmi ed eruzioni cutanee.
Avvertenza
Le informazioni riportate rappresentano indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere medico. Per garantirsi un’alimentazione sana ed equilibrata è sempre bene affidarsi alle indicazioni del proprio medico curante o di un esperto di nutrizione.