Il sale dolce di Cervia è un sale integrale, quindi non sottoposto a raffinatura e senza aggiunta di sostanze chimiche.
Caratterizzato da grani grossi, viene considerato un sale “dolce” perché ha una ridotta presenza di sostanze amare come i solfati di magnesio, di potassio, di calcio e il cloruro di magnesio. In realtà ha lo stesso potere salante del comune sale da cucina (sale marino o salgemma).
Quali sono le proprietà nutrizionali del sale dolce di Cervia?
Il sale dolce di Cervia è caratterizzato dall’umidità tipica del sale marino non raffinato. Oltre a sodio e calcio contiene tutti gli oligoelementi che sono presenti nell’acqua del mare: iodio, rame, ferro, manganese, potassio e magnesio.
Quando non bisogna mangiare sale dolce di Cervia?
In generale, il consumo troppo elevato di sale può favorire lo sviluppo di malattie come pressione alta e osteoporosi. Per questo il suo consumo viene sconsigliato a chi ha familiarità o predisposizione a queste patologie.
Si consiglia di non eccedere mai i 4 grammi di consumo al giorno e quindi di non esagerare con l’aggiunta di sale ai cibi, per renderli più appetibili.
Quali sono i possibili benefici del sale dolce di Cervia?
Essendo un sale marino integrale e equindi non trattato, il sale dolce di Cervia apporta quantità di sali minerali e oligoelementi superiori agli altri sali.
La presenza di sodio favorisce – in caso di consumo corretto – l’equilibrio dei liquidi. Il potassio contribuisce alla trasmissione degli impulsi elettrici del cervello.
Il sale svolge anche una funzione battericida, da momento che i batteri che si trovano in un ambiente ricco di sale cedono liquidi all’esterno e per questo muoiono disidratati.
Quali sono le controindicazioni del sale dolce di Cervia?
Il consumo eccessivo di sale può contribuire a:
- aumentare la pressione del sangue e sviluppare ipertensione
- aumentare la ritenzione di liquidi
- aumentare il rischio di carie e osteoporosi
- determinare disturbi della vista o ipertensione oculare
- nuocere allo stomaco
- danneggiare i reni
- contribuire ad aumentare la pressione quando si è in stato di gravidanza.
Avvertenza
Le informazioni riportate rappresentano indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere medico. Per garantirsi un’alimentazione sana ed equilibrata è sempre bene affidarsi alle indicazioni del proprio medico curante o di un esperto di nutrizione.