La ruta è una pianta della famiglia delle Rutaceae. È conosciuta per essere una pianta ornamentale perenne, ma viene però impiegata anche in cucina, in particolare quella mediterranea, sotto forma di erba aromatica con cui insaporire pesce, carni, formaggi e insalate.
Può essere impiegata per aromatizzare la grappa e, come avviene in particolare in Etipia, per aromatizzare il caffè.
Foglie e bacche sono utilizzate per il berberè, miscela di spezie che contiene anche, tra le altre, peperoncino, zenzero, coriandolo e chiodi di garofano.
Quali sono le proprietà nutrizionali della ruta?
Nella ruta sono presenti:
- proteine
- lipidi
- carboidrati
- sodio
- calcio
- ferro
- oli essenziali
- furanoacridoni
- alcaloidi, tra cui arborinina ed evoxantina
- cumarine
- limonoidi
- pilocarpina.
Quando non bisogna mangiare ruta?
La ruta contiene la furocumarina, sostanza che può contribuire ad aumentare la sensibilità della pelle al sole e che quindi è in grado di aumentare l’azione fotosensibilizzante di alcuni medicinali.
In presenza di dubbio è sempre meglio chiedere consiglio al proprio medico.
Quali sono i possibili benefici della ruta?
La ruta viene da sempre impiegata per trattare problemi associati all’infiammazione, alla febbre, ai disturbi mestruali, alle infezioni causate dai parassiti.
Il suo utilizzo riguarda anche il trattamento di vene varicose, lividi, slogature, reumatismi, indigestione, diarrea, nervosismo, problemi respiratori, disturbi del cuore, mal di testa, verruche e mal d’orecchie.
Si ritiene abbia anche proprietà antispastiche e la pilocarpina viene utilizzata come antidoto per l’avvelenamento da atropina e contro il glaucoma.
Quali sono le controindicazioni della ruta?
Il consumo di ruta come rimedio medicinale deve essere sempre concordato con il medico, soprattutto se si è in gravidanza o se si sta allattando al seno, ma anche in presenza di disturbi epatici o gastrointestinali, o problemi alle vie urinarie o ai reni.
Avvertenza
Le informazioni riportate rappresentano indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere medico. Per garantirsi un’alimentazione sana ed equilibrata è sempre bene affidarsi alle indicazioni del proprio medico curante o di un esperto di nutrizione.