Il rosmarino è una pianta le cui foglie hanno proprietà aromatiche, che appartiene alla famiglia delle Lamiaceae ed è diffuso nell’intera area mediterranea, compresa l’Italia, nelle aree contraddistinte da un clima temperato.
Può essere consumato anche sotto forma essiccata.
Quali sono le proprietà nutrizionali del rosmarino?
100 grammi di rosmarino procurano un apporto di circa 131 calorie. Nella stessa quantità sono presenti:
- 67,77 g di acqua
- 3,31 g di proteine
- 5,86 g di lipidi
- 14,1 g di fibre
- 20,7 g di carboidrati
- 109 µg di folati
- 146 µg di vitamina A (retinolo)
- 0,33 mg di vitamina B6 (piridossina)
- 0,03 mg di vitamina B1 (tiamina)
- 0,15 mg di vitamina B2 (riboflavina)
- 0,91 mg di vitamina B3 (niacina)
- 21,8 mg di vitamina C (acido ascorbico)
- 6,65 mg di ferro
- 317 mg di calcio
- 66 mg di fosforo
- 91 mg di magnesio
- 668 mg di potassio
- 26 mg di sodio
- 0,93 mg di zinco.
Quando non bisogna mangiare rosmarino?
È meglio evitare di consumare rosmarino quando si assumono supplementi di ferro.
Quali sono i possibili benefici del rosmarino?
Il calcio aiuta la salute di ossa e denti, il potassio aiuta a tenere sotto controllo la pressione sanguigna, la vitamina C rafforza il sistema immunitario, il magnesio interviene nella sintesi delle proteine e contribuisce a migliorare il controllo di glicemia e pressione sanguigna, i folati favoriscono lo sviluppo corretto el sistema nervoso durante la gravidanza e le fibre favoriscono l’assorbimento di zuccheri e colesterolo aiutando il corretto funzionamento dell’intestino.
Quali sono le controindicazioni del rosmarino?
Un consumo eccessivo di rosmarino può causare irritazioni a stomaco e intestino.
Avvertenza
Le informazioni riportate rappresentano indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere medico. Per garantirsi un’alimentazione sana ed equilibrata è sempre bene affidarsi alle indicazioni del proprio medico curante o di un esperto di nutrizione.