Le puntarelle sono un tipo di cicoria asparago contraddistinto da germogli bianchi, compatti e croccanti che viene raccolta in inverno. Possono essere consumate anche crude.
Quali sono le proprietà nutrizionali delle puntarelle?
100 grammi di puntarelle offrono un apporto di circa 23 calorie. Nella stessa quantità sono presenti:
- 93 g di acqua
- 1,7 g di proteine
- 0,3 g di lipidi
- 0 mg di colesterolo
- 0,7 g di carboidrati
- 0,7 g di zuccheri
- 4 g di fibre
- 0,06 mg di vitamina B1 (tiamina)
- 0,10 mg di vitamina B2 (riboflavina)
- 0,5 mg di vitamina B3 (niacina)
- 110 µg di vitamina B9 (acido folico)
- 286 µg di vitamina A (retinolo)
- 297 µg di vitamina K (naftochinone)
- 24 mg di vitamina C (acido ascorbico)
- 0,9 mg di ferro
- 100 mg di calcio
- 47 mg di fosforo
- 30 mg di magnesio
- 420 mg di potassio
- 45 mg di sodio
- 0,42 mg di zinco.
Quando non bisogna mangiare puntarelle?
Non si conoscono interazioni tra il consumo di puntarelle e l’assunzione di farmaci o di altre sostanze.
Quali sono i possibili benefici delle puntarelle?
Le puntarelle sono ideali per essere inserite in regimi alimentari a basso introito calorico grazie al loro limitato apporto energetico.
Acqua e fibre sono presenti in buona quantità, per cui questo ortaggio è considerato utile a regolarizzare l’attività intestinale e a contribuire a tenere sotto controllo il glucosio e il colesterolo nel sangue.
Le sostanze che conferiscono alle puntarelle il loro sapore amarognolo stimolano la produzione di succhi gastrici e facilitano, per questo, il processo digestivo.
Il calcio le rende utili per la prevenzione dell’osteoporosi, la vitamina C per contrastare l’azione dei radicali liberi, la vitamina A per favorire il buon funzionamento della vista, la crescita delle ossa, il sano sviluppo embrionale e della funzione ovarica e testicolare.
Quali sono le controindicazioni delle puntarelle?
Non sono note controindicazioni al consumo di puntarelle, a meno che non si soffra di un’allergia a questo alimento.
Avvertenza
Le informazioni riportate rappresentano indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere medico. Per garantirsi un’alimentazione sana ed equilibrata è sempre bene affidarsi alle indicazioni del proprio medico curante o di un esperto di nutrizione.