La pesca è il frutto della pianta Prunus persica, appartenente alla famiglia delle Rosaceae.
È coltivata soprattutto in Europa e negli Stati Uniti e nel mondo ne esistono numerose varietà, differenti tra loro per colore e dimensioni.
La stagione della sua maturazione, in Italia, va da giugno a settembre.
Quali sono le proprietà nutrizionali della pesca?
100 grammi di pesca offorno un apporto di circa 30 calorie, ripartite in questo modo: 85% carboidrati, 12% proteine e 3% lipidi.
Nella stessa quantità sono presenti:
- 0,91 g di proteine
- 0,25 g di lipidi
- 9,54 g di carboidrati
- 1,5 g di fibre
- 0,806 mg di vitamina B3 (niacina)
- 6,6 mg di vitamina C (acido ascorbico)
- 0,024 mg di vitamina B1 (tiamina)
- 0,153 mg di vitamina B5 (acido pantotenico)
- 0,025 mg di vitamina B6 (piridossina)
- 0,73 mg di vitamina E (tocoferolo)
- 0,031 mg di vitamina B2 (riboflavina)
- 326 UI di vitamina A (retinolo)
- 2,6 µg di vitamina K (naftochinone)
- 190 mg di potassio
- 11 mg di fosforo
- 9 mg di magnesio
- 6 mg di calcio
- 0,61 mg di manganese
- 0,25 mg di ferro
- 0,17 mg di zinco
- 0,068 mg di rame.
Questi frutti contengono inoltre beta-carotene e flavonoidi tra cui la luteina, la zeaxantina e la beta-criptoxantina.
Quando non bisogna mangiare pesche?
Non si conoscono interazioni tra il consumo di pesche e l’assunzione di farmaci o altre sostanze. In casi di dubbio meglio chiedere consiglio al proprio medico.
Quali sono i possibili benefici della pesca?
La presenza di vitamina C, anche se non in grosse quantità, fanno della pesca un alimento dalle proprietà antiossidanti e utile per la sintesi del collagene.
Grazie alla vitamina A, questo frutto è un prezioso alleato per la salute di occhi, pelle e mucose e offre un certo apporto nella prevenzione di tumori come quello al polmone o quello alla cavità orale.
Il ferro aiuta la produzione di globuli rossi, il potassio agevola la salute di arterie e cuore e il fluoro protegge ossa e denti.
Quali sono le controindicazioni della pesca?
Nella pesca sono presenti silicilati che sono in grado di causare reazioni pseudoallergiche anche di una certa intensità.
Avvertenza
Le informazioni riportate rappresentano indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere medico. Per garantirsi un’alimentazione sana ed equilibrata è sempre bene affidarsi alle indicazioni del proprio medico curante o di un esperto di nutrizione.