Il peperone piccante è un frutto di piante originarie del Messico, della specie Capsicum annuum e della famiglia delle Salanaceae.
Quali sono le proprietà nutrizionali del peperone piccante?
100 grammi di peperone piccante offrono un apporto di circa 25 calorie. Nella stessa quantità sono presenti:
- 91,69 g di acqua
- 4,12 g di zuccheri
- 2,8 g di fibre
- 0,91 g di proteine
- 0,37 g di lipidi
- 1078 UI di vitamina A (retinolo)
- 118,6 mg di vitamina C (acido ascorbico)
- 3,58 mg di vitamina E (tocoferolo)
- 1,280 mg di vitamina B3 (niacina)
- 0,419 mg di vitamina B6 (piridossina)
- 0,315 mg di vitamina B5 (acido pantotenico)
- 0,070 mg di vitamina B2 (riboflavina)
- 0,054 mg vitamina B1 (tiamina)
- 27 µg di vitamina B9 (acido folico)
- 18,5 µg di vitamina K (naftochinone)
- 248 mg di potassio
- 26 mg di fosforo
- 15 mg di magnesio
- 12 mg di calcio
- 3 mg di sodio
- 0,25 mg di ferro
- 0,14 mg di zinco
- 0,097 mg di manganese
- 0,046 mg di rame
- 0,4 µg di selenio.
Si registra inoltre la presenza di alfa-carotene e beta-carotene, beta-criptoxantina, luteina/zeaxantina e capsaicina.
Quando non bisogna mangiare peperone piccante?
Nel peperone piccante è presente la capsaicina, una sostanza che può interagire con gli effetti procurati dagli ACE inibitori. In caso di dubbio meglio chiedere consiglio al proprio medico.
Quali sono i possibili benefici del peperone piccante?
Il peperone piccante è in grado di apportare molti benefici sulla nostra salute grazie alla presenza della capsaicina, una molecola che ha proprietarie antibatteriche, antidiabetiche, antitumorali e analgesiche. Sembra essere in grado, inoltre, di contribuire ad abbassare i livelli di colesterolo “cattivo” in presenza di obesità.
Nel peperone piccante sono presenti molti antiossidanti come le vitamine A, C ed E e i minerali selenio e manganese. Presenti sono inoltre molecole che favoriscono la coagulazione, come la vitamina K e minerali alleati della salute cardiovascolare, come il potassio.
Quali sono le controindicazioni del peperone piccante?
Per la sua capacità di irritare lo stomaco il consumo di peperone piccante può comportare un peggioramento di patologie come il reflusso gastroesofageo e la gastrite.
Avvertenza
Le informazioni riportate rappresentano indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere medico. Per garantirsi un’alimentazione sana ed equilibrata è sempre bene affidarsi alle indicazioni del proprio medico curante o di un esperto di nutrizione.