L’origano è una pianta della famiglia delle Laminaceae oggi coltivata in tutti i continenti e molto utilizzata in ambito alimentare.
In Italia fiorisce nei mesi tra giugno e settembre. Le sue foglie essiccate possono essere consumate in qualsiasi periodo dell’anno.
Quali sono le proprietà nutrizionali dell’origano?
100 grammi di origano offrono un apporto di circa 265 calorie. Nella stessa quantità sono presenti:
- 9,93 g di acqua
- 9 g di proteine
- 4,28 g di lipidi
- 42,5 g di fibre
- 68,92 g di carboidrati
- 237 µg di folati
- 85 µg di vitamina A (retinolo)
- 3,86 mg di vitamina B1 (tiamina)
- 1,04 mg di vitamina B6 (piridossina)
- 0,17 mg di vitamina B1 (tiamina)
- 0,52 mg di vitamina B2 (riboflavina)
- 4,64 mg di vitamina B3 (niacina)
- 2,3 mg di vitamina C (acido ascorbico)
- 18,26 mg di vitamina E (tocoferolo)
- 621,7 µg di vitamina K (naftochinone)
- 36,80 mg di ferro
- 1597 mg di calcio
- 148 mg di fosforo
- 270 mg di magnesio
- 1260 mg di potassio
- 25 mg di sodio
- 2,69 mg di zinco.
Quando non bisogna mangiare origano?
Non si conoscono interazioni tra il consumo di origano e l’assunzione di farmaci o altre sostanze. In presenza di dubbio sentire il proprio medico.
Quali sono i possibili benefici dell’origano?
Le fibre presenti nell’origano agevolano il buon funzionamento dell’intestino contrastando la stitichezza e favorendo il buon assorbimento di colesterolo e zuccheri.
Timolo e carvacrolo, sono due fenoli che presenti in questo alimento lo rendono un antisettico naturale. Vitamina C e vitamina E apportano proprietà antiossidanti e lo rendono capace di rafforzare le difese immunitarie. Il calcio favorisce la salute di ossa e denti mentre il potassio aiuta a tenere sotto controllo la pressione cardiaca.
Quali sono le controindicazioni dell’origano?
Il consumo di origano non è adatto ed è quindi sconsigliato a chi soffre di ulcera peptica e gastrite, oltre che a chi è intollerante ai silicilati o è allergico alla pianta.
Avvertenza
Le informazioni riportate sono indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere medico. Per garantirsi un’alimentazione sana ed equilibrata è sempre bene affidarsi alle indicazioni del proprio medico curante o di un esperto di nutrizione.