Il nashi, chiamato comunemente anche pera asiatica, è il frutto della pianta Pyros pyrifolia, della famiglia delle Rosaceae e originaria dell’Asia, oggi coltivata in particolare in Giappone, Cina e Corea del Sud.
Il nashi ha una forma meno allungata e più tondeggiante della pera europea, è di consistenza più granulosa ed è più ricco di acqua.
Quali sono le proprietà nutrizionali del nashi o pera asiatica?
100 grammi di nashi offrono un apporto di circa 43 calorie. Nella stessa quantità sono presenti:
- 28,82 g di carboidrati
- 0,77 g di proteine
- 0,26 g di lipidi
- 2,3 g di fibre
- 7,65 di vitamina C (acido ascorbico)
- 0,51 mg di vitamina B3 (niacina)
- 0,36 mg di vitamina B5 (acido pantotenico)
- 0,26 mg di vitamina E (tocoferolo)
- 0,05 mg di vitamina B1 (tiamina)
- 0,05 mg di vitamina B6 (piridossina)
- 15,3 µg di vitamina B9 (acido folico)
- 1,28 µg di vitamina B8 (biotina)
- 357 mg di potassio
- 18,05 mg di fosforo
- 12,75 mg di magnesio
- 5,53 mg di ferro
- 5,1 mg di calcio
- 0,26 mg di zinco
- 0,15 mg di rame
- 0,1 mg di manganese
Quando non bisogna mangiare nashi o pera asiatica?
Non sono note interazioni tra il consumo di nashi e l’assunzione di farmaci o altre sostanze. In presenza di dubbi è meglio chiedere consiglio al proprio medico.
Quali sono i possibili benefici del nashi o pera asiatica?
Nel nashi c’è una buona presenza di magnesio, ideale per controbattere l’affaticamento e la stanchezza. Questo frutto è inoltre ricco di micronutrienti e fibre che possono aiutare a proteggere la salute delle ossa e quella cardiovascolare.
Quali sono le controindicazioni del nashi o pera asiatica?
Non sono note controindicazioni al consumo di nashi.
Avvertenza
Le informazioni riportate rappresentano indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere medico. Per garantirsi un’alimentazione sana ed equilibrata è sempre bene affidarsi alle indicazioni del proprio medico curante o di un esperto di nutrizione.