La pianta dei mirtilli rossi appartiene al genere Vaccinium e alla famiglia Ericaceae. È molto diffusa in Nord America, Nord dell’Europa e nella parte settentrionale dell’Asia.
Quali sono le proprietà nutrizionali dei mirtilli rossi?
100 grammi di mirtilli rossi offrono un apporto di circa 46 calorie. Nella stessa quantità sono presenti:
- 4,6 g di fibre
- 13,3 mg di vitamina C (acido ascorbico)
- 1,2 mg di vitamina E (tocoferolo)
- 0,3 mg di vitamina B5 (acido pantotenico)
- 0,1 mg di vitamina B3 (niacina)
- 0,06 mg di vitamina B6 (piridossina)
- 0,02 mg di vitamina B2 (riboflavina)
- 5,1 µg di vitamina K (naftochinone)
- 1 µg di vitamina B9 (acido folico)
- 60 UI di vitamina A (retinolo)
- 85 mg di potassio
- 13 mg di fosforo
- 8 mg di calcio
- 6 mg di magnesio
- 2 mg di sodio
- 0,36 mg di manganese
- 0,25 mg di ferro
- 0,10 mg di zinco
- 0,06 mg di rame
- 0,1 µg di selenio.
Sono inoltre presenti fitonutrienti come beta-carotene, zeaxantina, criptoxantina, acidi fenolici, antocianine, proantocianidine, flavonoidi e triterpenoidi.
Quando non bisogna mangiare mirtilli rossi?
Il consumo di mirtilli rossi può interferire con l’assunzione di warfarin e di farmaci metabolizzati dal citocromo P450 2C9 (CYP2C9).
Quali sono i possibili benefici dei mirtilli rossi?
Ai mirtilli rossi sono conosciute le capacità di: combattere le infezioni delle vie urinarie, proteggere lo stomaco dalle ulcere e agire con attività infiammatoria a livello di apparato digerente e di sistema cardiovascolare.
Recenti studi avrebbero dimostrato che questi frutti possono contribuire a ridurre il colesterolo cattivo e ad aumentare quello buono. Utili, si ritiene, potrebbero essere anche in caso di ictus o per mantenere la buona salute orale e il buon funzionamento delle difese immunitarie oltre che per prevenire il cancro.
Quali sono le controindicazioni dei mirtilli rossi?
I mirtilli rossi sono fonti di ossalati, molecole in grado di favorire il formarsi di calcoli. Non sono però state dimostrate correlazioni certe tra il consumo di questi frutti e la formazione di calcolosi renale.
Avvertenza
Le informazioni riportate rappresentano indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere medico. Per garantirsi un’alimentazione sana ed equilibrata è sempre bene affidarsi alle indicazioni del proprio medico curante o di un esperto di nutrizione.