La mela è il frutto della pianta Malus domestica, originaria dell’est Europa e dell’Asia sudoccidentale e oggi diffusa in buona parte delle aree temperate di tutto il mondo.
Dal punto di vista nutrizionale, oltre che nella sua polpa, i migliori micronutrienti si concentrano soprattutto nella buccia.
Quali sono le proprietà nutrizionali della mela?
In una mela c’è l’apporto di circa 64 calorie, così suddivise: 94% carboidrati, 4% proteine e 2% lipidi.
È un’ottima fonte di acqua: su 150 grammi di mela, 130 sono di acqua. Nella stessa quantità sono presenti:
- 0,6 g di proteine
- 0,15 g di lipidi
- 16,05 g di zuccheri solubili
- 2,55 g di fibre (sia pectine solubili che fibre insolubili)
- 7,5 mg di vitamina C (acido ascorbico)
- 198 mg di potassio
- 7,5 mg di calcio
- 0,3 mg di ferro
La mela contiene flavonoli, catechine, acido clorogenico, florizina e, nelle varietà a buccia rossa, antocianine.
Quando non bisogna mangiare mela?
Il consumo di succo di mela può ridurre l’assorbimento di alcuni farmaci come la fexofedanina. Durante cure a base di questo farmaco, dunque, è bene evitare di bere succo di mela, anche lontano dall’assunzione del farmaco.
Quali sono i possibili benefici della mela?
La mela è utile alla salute del sistema cardiovascolare grazie al suo limitato apporto di grassi e di sodio.
Gradi sono i benefici apportati dalle fibre e dai fitonutrienti presenti in questo frutto.
La pectina e le fibre solubili aiutano a ridurre i livelli di colesterolo nel sangue e a normalizzare i livelli di insulina e zuccheri. La pectina è utile anche in presenza di diarrea. Le fibre insolubili facilitano invece la mobilità del cibo nell’apparato digerente e per questo favoriscono la regolarità intestinale e sono utili in caso di stitichezza, diverticolite e di alcuni tipi di cancro.
Il consumo di mela viene consigliata in caso di: diabete, dissenteria, febbre, costipazione, malattie cardiache, tumori e verruche. Si ritiene che il consumo di una mela al giorno contribuisca a prevenire alcune forme tumorali, aiuti a proteggere dai rischi cardiovascolari e dai disturbi respiratori.
Le mele, inoltre sembrano esercitare funzioni antiossidanti e antinfiammatorie.
Quali sono le controindicazioni della mela?
Si può soffrire di allergia alle mele, che si può manifestare attraverso la sindrome orale allergica, l’asma o l’orticaria. L’allergia può riguardare solo alcune varietà di mele.
È bene evitare di ingerire in gran quantità i semi di mela perché contengono acido cianidrico, pericoloso per la nostra salute.
Avvertenza
Le informazioni riportate rappresentano indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere medico. Per garantirsi un’alimentazione sana ed equilibrata è sempre bene affidarsi alle indicazioni del proprio medico curante o di un esperto di nutrizione.