La liquirizia è la radice della pianta Glycyrrhiza glabra, della famiglia delle Fabaceae, originaria di alcune regioni dell’Asia, in particolare dell’India, e del Sud Europa.
Quali sono le proprietà nutrizionali della liquirizia?
In 40 grammi di liquirizia c’è un apporto di circa 120-130 calorie. Nella stessa quantità sono presenti:
La liquirizia è inoltre una fonte di acido glicirrizico.
Quando non bisogna mangiare liquirizia?
Il consumo di liquirizia può interferire con l’assunzione del farmaco warfarin, oltre che con farmaci per la pressione alta, con diuretici, con corticosteroidi, con gli estrogeni e con l’acido etacrinico.
Quali sono i possibili benefici della liquirizia?
La liquirizia offe sollievo a chi soffre di problemi di digestione. Viene inoltre utilizzata nei trattamenti di vari disturbi e patologie come intossicazioni alimentari, mal di gola, tosse, bronchite, lupus eritematoso sistemico e artrosi.
Non ci sono prove scientifiche, ma la liquirizia viene comunque considerata utile come antidolorifico e in presenza di colesterolo alto, epatite, sindrome dell’intestino irritabile e potassio alto.
Quali sono le controindicazioni della liquirizia?
Il consumo continuo e senza controllo di liquirizia può essere alla base dell’insorgenza di effetti laterali come debolezza, stanchezza, aumento della pressione, ritenzione di sodio, mal di testa e riduzione dei livelli di potassio.
Viene sconsigliata a seguito di interventi chirurgici, quando c’è gravidanza o allattamento al seno, malattie cardiache, pressione alta, malattie renali, ipopotassiemia e, negli uomini, disturbi che riguardano la sfera sessuale.
Avvertenza
Le informazioni riportate rappresentano indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere medico. Per garantirsi un’alimentazione sana ed equilibrata è sempre bene affidarsi alle indicazioni del proprio medico curante o di un esperto di nutrizione.