Che cosa sono le infezioni da stafilococco sensibili alla vancomicina (VISA)?
Lo stafilococco con resistenza intermedia alla vancomicina rappresenta un batterio Gram-positivo che appartiene al genere Staphylococcus ma che non viene efficacemente eliminato dalla vancomicina, un antibiotico usato per il trattamento delle infezioni da stafilococco aureo quando non risponde a principi attivi meno aggressivi.
Per bloccare la crescita di un VISA, in particolare, è necessaria una quantità di vancomicina pari a 4-8 volte superiore alla quantità minima richiesta.
Come si contraggono le infezioni da stafilococco sensibili alla vancomicina (VISA)?
Queste infezioni stafilococciche sensibili alla vancomicina sono infezioni provocate dallo stafilococco aureo caratterizzate da una resistenza intermedia all’antibiotico vancomicina; esattamente da questa caratteristica deriva l’acronimo VISA, dall’inglese “Vancomycin Intermediate Satphylococcus Aureus” (Vancomycin Intermediate Satphylococcus Aureus).
Per contrarre questa infezione bisogna trovarsi a stretto contatto fisico con le persone infette, che possono trasmetterla tramite le loro mani o attraverso oggetti contaminati, come le apparecchiature mediche. Inoltre, è possibile entrare in contatto con i batteri anche attraverso superfici contaminate.
Il microbo può contagiare il nuovo ospite entrando nel corpo attraverso la bocca, il naso o le aperture nella pelle (ad es. ferite).
Sintomi e malattie associate alle le infezioni da stafilococco sensibili alla vancomicina (VISA)?
In molti casi, le infezioni stafilococciche con resistenza intermedia alla vancomicina influenzano la pelle e i tessuti molli sottostanti, ma successivamente possono diffondersi ad altri organi causando problemi di questo tipo: batteriemia, endocardite e altri problemi cardiaci, meningite, osteomielite, artrite, polmonite, ascessi, cellulite.
In base al caso, i sintomi dell’infezione possono includere: arrossamento, dolore e gonfiore della pelle e una sensazione di calore al tatto, febbre, brividi, debolezza, dolori muscolari, tosse, dolori al petto, difficoltà di respirazione, battito cardiaco rapido, sonnolenza, mal di testa, rigidità del collo, eruzione cutanea, problemi di vista, nausea, vomito.
Come si possono curare le infezioni da stafilococco sensibili alla vancomicina (VISA)?
Il trattamento delle infezioni stafilococciche con resistenza intermedia alla vancomicina viene effettuato con antibiotici ed eventualmente con il drenaggio del materiale accumulato nell’area colpita dall’infezione.
A volte (ad es. quando gli antibiotici non sono efficaci o se si è portatori di protesi metalliche) può essere necessario un intervento chirurgico.
Importante avvertenza
Le informazioni fornite sono di carattere generale e non sostituiscono in alcun modo il parere del medico. In caso di malessere, consultare il proprio medico o il pronto soccorso.