I fiori di zucca sono le inflorescenze che sono presenti all’estremità delle zucchine. Hanno un sapore molto delicato e leggero e per questo sono molto apprezzati dal punto di vista alimentare.
Quali sono le proprietà nutrizionali dei fiori di zucca?
100 grammi di fiori di zucca offrono un apporto di circa 12 calorie, ripartite in questo modo: 56% proteine, 30% lipidi e 14% carboidrati.
Nella stessa quantità sono presenti:
- 94,3 g di acqua
- 1,7 g di proteine
- 0,4 g di lipidi
- 0 mg di colesterolo
- 0,5 g di carboidrati
- 0,5 g di zuccheri solubili
- 0.9 g di fibre
- 0,09 mg di vitamina B1 (tiamina)
- 0,16 mg di vitamina B2 (riboflavina)
- 252 µg di vitamina A (retinolo)
- 28 mg di vitamina C (acido ascorbico)
- 2 mg di ferro
- 39 mg di calcio
- 37 mg di fosforo.
Quando non bisogna mangiare fiori di zucca?
Non sono note interazioni tra il consumo di fiori di zucca e l’assunzione di farmaci o altre sostanze.
Quali sono i possibili benefici dei fiori di zucca?
Nei fiori di zucca sono presenti in buona quantità fibre e acqua e questo li rende particolarmente adatti a combattere la stitichezza.
Contengono poche calorie e per questo sono adatti a diete con basso introito calorico. Poca è la presenza di grassi, per cui sono adatti alle persone che hanno problemi di colesterolo alto.
La presenza di calcio è ottima per ossa e denti, per coagulare il sangue e per favorire i meccanismi di contrazione muscolare; il fosforo interviene nei processi energetici; la provitamina A aiuta la salute degli occhi e agevola la crescita delle ossa oltre che le funzioni ovariche e testicolari; la vitamina C neutralizza i radicali liberi e contribuisce a rendere più forte il sistema immunitario.
Quali sono le controindicazioni dei fiori di zucca?
Non si conoscono controindicazioni al consumo di fiori di zucca, fatta eccezione per la presenza di eventuali allergie.
Avvertenza
Le informazioni riportate rappresentano indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere medico. Per garantirsi un’alimentazione sana ed equilibrata è sempre bene affidarsi alle indicazioni del proprio medico curante o di un esperto di nutrizione.