Che cosa sono i farmaci dell’apparato gastrointestinale?
I farmaci dell’apparato gastrointestinale sono utilizzati per la ura e il trattamento di disturbi che riguardano l’apparato digerente.
Tra le malattie più diffuse a carico di questo apparato – che comprende anche fegato, pancreas e vie biliari – ci sono: stitichezza, diarrea, sindrome dell’intestino irritabile, malattia di Crohn, reflusso gastroesofageo, emorroidi, malattie della cistifellea ed epatiche, ulcere e tumore allo stomaco.
Quali sono le tipologie di farmaci dell’apparato gastrointestinale?
Tra i farmaci dell’apparato gastrointestinale più diffusi ci sono:
- i 5-aminosalicilati, la cui azione antinfiammatoria viene utilizzata per la cura delle malattie infiammatorie croniche dell’intestino
- gli agenti biliari solubilizzanti il colesterolo, con cui è possibile ridurre la sintesi del colesterolo da parte del fegato e il suo assorbimento nell’intestino e che sono utilizzati per curare piccoli calcoli non calcificati
- gli agenti eradicanti l’Helicobacter pylori, con cui – in combinazione con agenti antibatterici – è possibile ridurre l’acidità dello stomaco
- gli antiacidi, che hanno la capacità di neutralizzare i succhi acidi e di aumentare il PH dello stomaco e per questo vengono utilizzati per alleviare i sintomi dell’ulcera peptica
- gli antidiarrotici, utilizzati per bloccare la diarrea
- gli enzimi digestivi, utilizzati in presenza di difficoltà di assorbimento dei cibi provocata da un deficit enzimatico
- i farmaci contro i disordini funzionali dell’intestino, utili ad alleviare i sintomi della diarrea, della stitichezza, della sindrome dell’intestino irritabile e dei gonfiori cronici
- gli H2 antagonisti, utilizzati quando c’è presenza di reflusso gastroesofageo, ulcere gastrointestinali o disturbi causati da un’eccessiva secrezione di acidi
- gli inibitori della pompa protonica, utilizzati in presenza di ulcera gastrica, ulcera duodenale, reflusso gastroesofageo e problemi legati alla secrezione superiore alla media di acidi
- i lassativi, che vengono utilizzati in caso di stitichezza, costipazione per la loro capacità di lubrificare e di esercitare un’azione emolliente sulle feci
- gli stimolanti gastrointestinali, che accelerano il transito intestinale e vengono utilizzati in caso di reflusso gastroesofageo o altri disturbi che possono essere causati dal rallentamento dei movimenti gastrointestinali.
Come si assumono i farmaci dell’apparato gastrointestinale?
I farmaci dell’apparato gastrointestinale possono essere assunti in vario modo: come compresse, gel, soluzioni e clisteri.
Una buona parte di questi farmaci deve essere assunta a seguito di prescrizione medica, osservando attentamente le istruzioni riportate nella confezione in relazione alla posologia e alle modalità di assunzione.
Controindicazioni dei farmaci dell’apparato gastrointestinale?
L’assunzione di farmaci dell’apparato gastrointestinale può originare vari effetti collaterali, che variano a seconda dei principi attivi assunti dal paziente. Alcuni di questi effetti colpiscono lo stesso apparato digerente provocando effetti indesiderati come nausea, diarrea e vomito. Altri riguardano il livello neurologico, come mal di testa o vertigini.
Alcune volte, come nel caso dei lassativi, un uso eccessivo di questi farmaci può provocare assuefazione.
Ci sono poi condizioni per cui l’assunzione di questi farmaci risulta essere controindicato. Ad esempio: l’inibitore della pompa protonica lansopranzolo non deve essere assunto quando c’è presenza di tumore allo stomaco, di malassorbimento di glucosio o galattosio o di intolleranza al fruttosio.
I principali farmaci dell’apparato gastrointestinale
Leggi gli approfondimenti:
Altri importanti farmaci dell’apparato gastrointestinale:
- Acido alginico
- Acido Chenodesossicolico
- Acido Ursodesossicolico
- Agalsidasi beta
- Alosetron
- Carbenoxolone
- Carbonato di calcio
- Cimetidina
- Cisapride
- Colecalciferolo
- Diatrizoato
- Diazossido
- Docusato sodico
- Domperidone
- Esomeprazolo
- Famotidina
- Glicerina
- Granisetron
- Idrossicobalamina
- Idrossido di alluminio
- Idrossido di magnesio
- Itopride
- Ivermectina
- Lansoprazolo
- Levocarnitina
- Metilcellulosa
- Metilnatrexone
- Metoclopramide
- Olio di vaselina
- Omeprazolo
- Pancrelipasi
- Pantoprazolo
- Paraffina semifluida
- Pilocarpina
- Pirenzepina
- Rabeprazolo
- Ranitidina
- Roxatidina
- Sevelamer
- Simeticone
- Sorbitolo
- Sterculio
- Sucralfato
- Trimebutina