La farina di mais viene ottenuta raffinando il mais in maniera integrale, mantenendo cioè anche la parte esterna, corrispondente al rivestimento fibroso, e la parte interna, il cosiddetto germe, del seme.
Ha un colorito giallo e può essere costituita da granuli di grandezza variabile, a seconda di quale livello di macinatura si sia adottato. La ricetta più diffusa che prevede il suo utilizzo è quella che riguarda la polenta.
È una farina priva di glutine e può dunque essere ingerita anche dalle persone celiache e che soffrono di intolleranza al glutine.
Quali sono le proprietà nutrizionali della farina di mais?
100 grammi di farina di mais offrono un apporto di circa 360 calorie. Nella stessa quantità sono presenti:
- 12 g di acqua
- 8,7 g di proteine
- 2,7 g di lipidi
- 80 g di carboidrati
- 72 g di amido
- 1,5 g di zuccheri
- 3 g di fibre
- 0,35 mg di vitamina B1 (tiamina)
- 0,1 mg di vitamina B2 (riboflavina)
- 1,9 mg di vitamina B3 (niacina)
- 67 µg di vitamina A (retinolo)
- tracce di vitamina E (tocoferolo)
- 1 mg di sodio
- 130 mg di potassio
- 1,8 mg di ferro
- 6 mg di calcio
- 99 mg di fosforo.
Quando non bisogna mangiare farina di mais?
Non sono note interazioni tra il consumo di farina di mais e l’assunzione di farmaci o di altre sostanze.
Quali sono i possibili benefici della farina di mais?
Alla farina di mais sono riconosciute proprietà energetiche e la capacità di appagare il senso di sazietà.
Quali sono le controindicazioni della farina di mais?
Nella farina di mais sono presenti poche fibre e sono presenti scarse quantità di vitamine e di minerali. Dal punto di vista qualitativo-nutrizionale, quindi, un suo uso esclusivo e protratto nel tempo è da considerarsi insufficiente.
Avvertenza
Le informazioni riportate rappresentano indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere medico. Per garantirsi un’alimentazione sana ed equilibrata è sempre bene affidarsi alle indicazioni del proprio medico curante o di un esperto di nutrizione.