Che cos’è il dolore alle dita delle mani?
Il dolore alle dita delle mani è piuttosto diffuso vista la complessità di questi organi e le numerose cause che possono generare il dolore.
Quali sono le cause del dolore alle dita delle mani?
Un dolore intenso e che persiste nel tempo, anche per diversi mesi, può essere provocato da traumi, anche leggeri e banali. Dolore che si può associare a impossibilità di eseguire alcuni movimenti o a rigidità. In alcuni casi, invece, il dolore alle dita compare lentamente.
Le principali cause di questo dolore sono:
- traumi, come ad esempio fratture e distorsioni
- tendiniti come la tendinite stenosante dei tendini flessori (comunemente conosciuta come “dito a scatto”)
- artrosi delle piccole articolazioni della mano
- ferite cutanee o morsi di insetti
- ustioni
- artrite reumatoide
- cisti tendinee
- infezioni come i paterecci o “giradito”
- distrofie muscolari
- compressioni nervose
- sclerosi multipla.
Non si tratta di un elenco esaustivo. In casi di persistenza dei sintomi e consigliabile consultare il medico.
Quali sono le caratteristiche del dolore alle dita delle mani?
Il dolore alle dita delle mani può variare a seconda di quale sia la causa che ne è alla base. Queste le varie modalità in cui si può presentare:
- può riguardare una zona particolare del dito, coinvolgerlo tutto o estendersi alla mano
- può verificarsi a riposo – durante il giorno o la notte – o quando si muove il dito
- può interessare un solo dito o più dita contemporaneamente
- può comparire insieme a zone di arrossamento o punture che possono essere associate a infezioni
- può essere costante, pulsare o comparire sotto forma di piccole scosse elettriche
- può essere collegato a cambiamenti di temperatura delle stesse dita o di una parte di esse e può essere associato a un cambiamento di colorazione delle dita, tipico del Fenomeno di Raynaud
- può essere associato a rigidità che impedisce di eseguire movimenti come la completa flessione o estensione delle dita, o alla presenza di uno “scatto” durante il movimento
- può associarsi alla presenza di cisti di origine tendinea o che originano dalla cute come nel caso delle verruche
- può associarsi a ematomi, vescicole, a zone di formicolio o insensibilità.
Dolore alle dita delle mani, quando rivolgersi al proprio medico?
È bene rivolgersi a un medico quando il dolore alle dita delle mani è conseguenza di un trauma e non migliora dopo qualche giorno di trattamento con ghiaccio e riposo. Il medico eseguirà esami di approfondimento che permettano di escludere la presenza di eventuali fratture o di lesioni legamentose e tendinee.
Al fine dell’individuazione di un giusto percorso terapeutico, può essere richiesta la valutazione da parte di uno specialista nei casi in cui, pur in assenza di un trauma, il dolore persista e peggiori nel tempo, arrivando a limitare le abituali attività quotidiane.
È bene consultare uno specialista anche in caso di ustioni o ferite pur superficiali: anche banali traumi possono provocare lesioni alle strutture importanti, spesso superficiali e delicate.