Il cavolo e la verza sono ortaggi che fanno parte della famiglia delle Brassicaceae.
Quali sono le proprietà nutrizionali di cavoli e verza?
100 grammi di cavolo o di verza offrono un apporto di circa 25 calorie. Nella stessa quantità sono presenti:
- 92,18 g di acqua
- 3,20 g di zuccheri
- 2,5 g di fibre
- 1,28 g di proteine
- 0,10 g di lipidi
- 98 UI di vitamina A (retinolo)
- 36,6 mg di vitamina C (acido ascorbico)
- 0,234 mg di vitamina B3 (niacina)
- 0,212 mg di vitamina B5 (acido pantotenico)
- 0,15 mg di vitamina E (tocoferolo)
- 0,124 mg di vitamina B6 (piridossina)
- 0,061 mg di vitamina B1 (tiamina)
- 0,040 mg di vitamina B2 (riboflavina)
- 76 mg di vitamina K (naftochinone)
- 43 mg di vitamina B9 (acido folico)
- 170 mg di potassio
- 40 mg di calcio
- 26 mg di fosforo
- 18 mg di sodio
- 12 mg di magnesio
- 0,47 mg di ferro
- 0,18 mg di zinco
- 0,160 mg di manganese.
Queste verdure sono inoltre una buona fonte di luteina/zeaxantina, alfa e beta-carotene, isotiocianati, tiocianati e indolo-3-carbinolo.
Quando non bisogna mangiare cavoli e verza?
Il consumo di cavolo o di verza può interferire con l’assunzione di farmaci anticoagulanti. In caso di dubbio si consiglia di rivolgersi al proprio medico.
Quali sono i possibili benefici della ricciola?
In cavoli e verze sono presenti la vitamina K e il potassio, entrambi ottimi per il mantenimento della salute cardiovascolare.
Si registra una buona presenza di molecole che contribuiscono a contrastare l’aterosclerosi, a proteggere la pelle (vitamine A, C ed E), a proteggere la vista (Carotenoidi) e a combattere i tumori.
Le vitamine del gruppo B offrono effetti positivi sul metabolismo, ossa e denti sono protetti da calcio, fluoro e magnesio, mentre il ferro contribuisce alla corretta produzione dei globuli rossi.
Quali sono le controindicazioni al consumo di cavoli e verza?
Cavoli e verze contengono goitrogeni, sostanze che sono pericolose per chi soffre di disturbi alla tiroide.
Avvertenza
Le informazioni riportate rappresentano indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere medico. Per garantirsi un’alimentazione sana ed equilibrata è sempre bene affidarsi alle indicazioni del proprio medico curante o di un esperto di nutrizione.