Il babaco è il frutto della Carica pentagona helb, pianta della famiglia delle Caricaceae – la stessa della papaya – che è originaria dell’America del Sud e oggi viene coltivata anche in Australia, Nuova Zelanda, Israele, Stati Uniti e Italia, dove matura tra la primavera e l’estate.
Da maturo il suo sapore assomiglia a quello dell’ananas.
Quali sono le proprietà nutrizionali del babaco?
100 grammi di babaco offrono un apporto di circa 21 calorie, ripartite in questo modo: carboidrati 78%, proteine 13% e grassi 9%. Nella stessa quantità sono presenti:
- 92,5 g di acqua
- 1,1 g di fibre
- 28 mg di vitamina C (acido ascorbico)
- 1,20 mg di vitamina B3 (niacina)
- 0,20 mg di vitamina B1 (tiamina)
- 0,05 mg di vitamina B2 (riboflavina)
- 27 µg di vitamina A (retinolo)
- 169 mg di potassio
- 13 mg di calcio
- 7 mg di fosforo
- 1 mg di sodio
- 0,30 mg di ferro
Quando non bisogna mangiare babaco?
Non sono note interazioni tra il consumo di abaco e l’assunzione di farmaci o di altre sostanze.
Quali sono i possibili benefici del babaco?
Nel babaco c’è una sensibile presenza di vitamina C per cui è dotato di proprietà antiossidanti ed è ideale per mantenere il buon funzionamento del sistema immunitario oltre che per promuovere la sintesi del collagene.
Tra i minerali spicca la presenza del potassio, utile per promuovere la salute cardiovascolare e per contrastare la ritenzione idrica.
Buone, infine, sono le sue proprietà rinfrescanti – specie quando è consumato sotto forma di frullato o di sorbetto –, digestive e antinfettive.
Quali sono le controindicazioni del babaco?
Non sono note controindicazioni al consumo di babaco.
Avvertenza
Le informazioni riportate rappresentano indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere medico. Per garantirsi un’alimentazione sana ed equilibrata è sempre bene affidarsi alle indicazioni del proprio medico curante o di un esperto di nutrizione.