Che cosa sono gli antineoplastici (antitumorali)?
I farmaci antineoplastici, detti anche antitumorali, sono utilizzati per trattare i tumori. Ce ne sono di vari tipi, che si distinguono a seconda della loro struttura chimica e al loro meccanismo d’azione.
I più diffusi sono:
- gli agenti alchilanti, capaci di modificare il DNA e prevenire la proliferazione delle cellule tumorali. Vengono utilizzati per la cura di linfomi, mieloma multiplo, leucemie, sarcomi, tumori al seno, al polmone e all’ovaio
- gli antimetaboliti, che si sostituiscono alle molecole normalmente utilizzate nella produzione di DNA e RNA. Sono utilizzati in caso di leucemie, tumori a ovaio e seno e di neoplasie del tratto intestinale
- gli antibiotici antitumorali, capaci di interferire con gli enzimi che sono necessari per la sintesi del DNA. Sono utilizzati per trattare molte tipologie di cancro
- gli inibitori della topoisomerasi, in grado di interferire con l’attività di alcuni enzimi che sono coinvolti nella replicazione di DNA. Sono utilizzati nei trattamenti per leucemie, cancri all’ovaio, al polmone e gastrointestinali
- farmaci antimicotici, capaci di ridurre la crescita delle cellule tumorali. Sono usati per prevenire vomito e nausea e possono essere associati alla chemioterapia così da frenare eventuali reazioni allergiche ai chemioterapici
- i farmaci che aggrediscono le cellule tumorali, la cui azione è rivolta all’effetto prodotto dalle mutazioni genetiche associate ai tumori. Possono essere impiegati come farmaci antitumorali o da assumere a seguito di un trattamento antitumorale, con l’obiettivo di mantenere la remissione ed evitare le recidive
- gli agenti differenziati, che agiscono sulle cellule tumorali al fine di renderle “normali”
- gli ormoni, che agiscono impedendo al tumore al seno di utilizzare gli ormoni che vengono prodotti dall’organismo o impedendone la sintesi, così da rallentarne la crescita
- i farmaci che stimolano il sistema immunitario, che riconoscono e attaccano le cellule tumorali. Sono utilizzati nell’ambito della cosiddetta immunoterapia.
Come si assumono gli antineoplastici (antitumorali)?
I farmaci antineoplastici (antitumorali), possono essere assunti per via orale – come compresse o capsule – o con iniezione per via endovenosa, intramuscolare, sottocutanea, arteriosa, intracavitaria o intratecale.
Devono sempre essere assunti a seguito di prescrizione medica.
Controindicazioni degli antineoplastici (antitumorali)?
Le controindicazioni all’assunzione di farmaci antineoplastici (antitumorali) variano a seconda della situazione specifica del paziente e del tipo di trattamento adottato.
Tra gli effetti avversi più frequenti che si possono manifestare a seguito di assunzione di questi farmaci ci sono: nausea, vomito, debolezza muscolare, sitpsi, diarrea, perdita dell’appetito, neuropatie, problemi all’udito, perdita dei capelli, problemi a pelle o unghie, sanguinamenti, anemia, aumento del rischio di infezioni, danni a cuore, reni, polmoni e fegato.
I principali antineoplastici (antitumorali)
Questi gli antineoplastici (antitumorali) principali:
- Acido Nalixidico
- Altretamina
- Asparaginasi
- Axitinib
- Bevacizumab
- Bleomicina
- Bortezomib
- Bosutinib
- Buserelina
- Cabazitaxel
- Capecitabina
- Carboplatino
- Carmustina
- Cetuximab
- Ciclofosfamide
- Cisplatino
- Citarabina
- Cladribina
- Crizotinib
- Dabrafenib
- Dacarbazina
- Dactinomicina
- Dasatinib
- Daunorubicina
- Doxorubicina
- Enzalutamide
- Etoposide
- Everolimus
- Exemestano
- Floxuridina
- Fludarabina Fosfato
- Fluorouracile
- Gemcitabina
- Goserelina
- Imatinib
- Interferone alfa-2b
- Interleuchina-2
- Irinotecano
- Lapatinib
- Lenalidomide
- Lenogastrim
- Letrozolo
- Leucovorin
- Leuprolide
- Leuprorelina
- Lomustina
- Mercaptopurina
- Metirosina
- Metotrexate
- Mitomicina
- Mitotano
- Mitoxantrone
- Molgramostim
- Nilotinib
- Omacetaxina
- Paclitaxel
- Pazopanib
- Pentostatina
- Plicamicina
- Procarbazina
- Raloxifene
- Semustina
- Sorafenib
- Sunitinib
- Tamoxifene
- Taxolo
- Temsirolimus
- Teniposide
- Tioguanina
- Topotecano
- Toremifene
- Trametinib
- Trastuzumab
- Triptorelina
- Vandetanib
- Vemurafenib
- Vinblastina
- Vincristina
- Vinorelbina
