Che cosa sono le adenoidi?
Le adenoidi sono formazioni linfatiche che fanno parte del sistema immunitario e sono situate sulla parete posteriore della rinofaringe – dove c’è il collegamento tra fosse nasali e orofaringe – che hanno la funzione di intrappolare ed eliminare gli agenti patogeni che, attraverso il naso, cercano di entrare nelle vie respiratorie.
Il loro compito è quindi quello di aiutare il corpo, nella prima infanzia, a difendersi da infezioni provenienti dall’esterno.
Come sono strutturate le adenoidi?
Le adenoidi raggiungono il loro massimo sviluppo all’età di 3-5 anni circa, quando nelle parti superiore e posteriore della rinofaringe si forma un tumulo morbido. A partire dall’età di circa 7 anni le adenoidi cominciano a ridurre la loro dimensione fino a divenire quasi invisibili, ma ancora in parte operative, nell’età adolescenziale. In età adulta, invece, divengono in pratica inattive.
Quali sono le patologie che possono interessare le adenoidi?
Le adenoidi possono essere colpite da patologie che le possono rendere ipertrofiche (le cosiddette adenoidi ingrossate) o infiammate (in questo caso di parla di adenoiditi).
Quando la loro condizione provoca disturbi di tipo respiratorio nel bambino si può decidere di rimuoverle insieme alle tonsille.
Le patologie che possono colpire le adenoidi sono:
- l’adenoidite, che è un’infiammazione che in genere viene causata da infezioni batteriche o virali e che può provocare altre problematiche come sinusiti o seri disturbi respiratori, soprattutto nel corso della notte
- ipertrofia adenoidea, che si verifica quando le adenoidi aumentano la loro dimensione per rispondere a infezioni o fenomeni allergici. In questo caso possono sorgere disturbi di tipo respiratorio ma anche problemi per quanto riguarda il normale deflusso del muco dell’orecchio.
Quali interventi possono riguardare le adenoidi?
Per i bambini che soffrono di frequenti mal di gola e di difficoltà respiratorie – nel caso in cui non vi sia rispondenza ai trattamenti antibiotici e vi sia una ricorrenza maggiore alle cinque volte all’anno – lo specialista otorinolaringoiatra può richiedere l’esecuzione di un’adenoidectomia, cioè della procedura chirurgica con cui vengono asportate del tutto le adenoidi.
L’intervento di adenoidectomia contribuisce a diminuire il numero di infezioni alla gola, o comunque a renderle più lievi, diminuisce il rischio di contrarre infezioni all’orecchio e contribuisce a migliorare la respirazione con il naso.