L’aglio è un bulbo originario delle regioni montagnose dell’Asia centrale che appartiene al genere Allium, famiglia delle Alliaceae. Oggi viene coltivato in tutte le aree temperate del mondo.
Le varietà più diffuse di aglio sono bianco, rosa e rosso. Le ultime due, dalla maturazione estiva, sono da consumarsi preferibilmente fresche mentre la prima può essere conservata.
Quali sono le proprietà nutrizionali dell’aglio?
100 grammi di aglio offrono un apporto di circa 41 calorie, suddivise in questo modo: 78% carboidrati, 13% lipidi e 9% proteine. Nella stessa quantità sono presenti:
- 80 g di acqua
- 0,9 g di proteine
- 0,6 g di lipidi (soprattutto grassi polinsaturi)
- 8,4 g di zuccheri solubili
- 3,1 g di fibre
- 5 mg di vitamina C (acido ascorbico)
- 1,3 mg di vitamina B3 (niacina)
- 0,14 mg di vitamina B1 (tiamina)
- 0,02 mg di vitamina B2 (riboflavina)
- 5 µg di vitamina A (retinolo)
- 600 mg di potassio
- 63 mg di fosforo
- 14 mg di calcio
- 3 mg di sodio
- 1,5 mg di ferro.
Nell’aglio è contenuta anche l’allicina.
Quando non bisogna mangiare aglio?
Il consumo di aglio può interferire con l’assunzione di farmaci anticoagulanti. In presenza di dubbi si consiglia di rivolgersi al proprio medico per un consulto.
Quali sono i possibili benefici dell’aglio?
L’aglio è ricco di antiossidanti. L’allicina è una molecola in grado di svolgere un’attività antibatterica, antimicotica e antivirale; inoltre, aiuta ad abbassare la pressione del sangue ed è per questo una preziosa alleata della salute cardiovascolare.
Si ritiene che il consumo di aglio contribuisca a ridurre l’incidenza del tumore allo stomaco.
Quali sono le controindicazioni dell’aglio?
Non si conoscono controindicazioni al consumo di aglio.
Avvertenza
Le informazioni riportate rappresentano indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere medico. Per garantirsi un’alimentazione sana ed equilibrata è sempre bene affidarsi alle indicazioni del proprio medico curante o di un esperto di nutrizione.