Che cos’è l’immunodeficienza?
Si ha immunodeficienza quando il sistema immunitario registra una ridotta efficienza che ha come conseguenza una maggiore esposizione dell’organismo alle infezioni.
Si parla di immunodeficienza primitiva quando è dovuta a un difetto genetico e di immunodeficienza secondaria quando è causata da infezioni virali – è il caso ad esempio dell’immunodeficienza che ha come responsabile il virus HIV e che è nota come AIDS – o batteriche. Può essere causata anche da terapie immunosoppressive, come nel caso, ad esempio, delle cure che riguardano i tumori.
In particolare, le immunodeficienze primitive possono riguardare sia l’immunità innata sia quella adattativa e possono essere suddivise in otto distinte categorie:
- immunodeficienze combinate T e B cellulari
- sindromi ben-definite con immunodeficienza
- immunodeficienze prevalentemente anticorpali
- malattie da disregolazione immune (linfoistiocitosi emofagocitiche familiari e sindromi autoimmuni linfoproliferative, immunodeficienze con ipopigmentazione);
- difetti congeniti dei fagociti (numero, funzione o entrambi)
- difetti dell’immunità innata
- malattie autoinfiammatorie
- difetti del complemento.