Per amputazione di un arto si intende il distacco di una parte del corpo. In questo tipo di incidente sono più frequentemente coinvolte le dita delle mani, ma l’amputazione accidentale può anche coinvolgere un intero arto.
Le amputazioni sono un trauma violento e possono verificarsi in modo brusco (ad es. con un taglio) o a seguito di una lacerazione. Il primo caso i margini sono più riconoscibili, mentre nel secondo i tessuti appaiono più lacerati.
Quali sintomi si associano all’amputazione accidentale di un arto?
In seguito all’amputazione si interrompe la circolazione venosa e arteriosa, il sangue presente dopo l’amputazione dà luogo a un’emorragia, la cui entità varia a seconda del trauma (taglio netto o lacerazione) e dei vasi coinvolti.
Che cosa fare in caso di amputazione accidentale di un arto?
In caso di amputazione accindentale di un arto ovviamente è necessario chiedere aiuto in tempi brevissimi, la speranza è che sia possibile procedere al reimpianto dell’arto ed è indispensabile intervenire tempestivamente.
In attesa dei soccorsi è importante prendersi cura sia della ferita sia della parte amputata del corpo.
In caso di emorragia, la ferita deve essere compressa utilizzando una garza o un panno pulito. L’uso di un laccio emostatico, o di un altro accessorio che possa sostituirlo, posto il più vicino possibile alla linea di amputazione, deve essere riservato ai casi più gravi e deve essere utilizzato solo se è in grado di eseguire correttamente la manovra.
Il tratto di corpo amputato deve essere avvolto in un panno pulito e posto in un contenitore con del ghiaccio. Questa procedura aiuta la conservazione del tessuto – che senza ossigenazione può durare circa un paio d’ore – e di conseguenza la sopravvivenza dell’arto.
Che cosa non fare in caso di amputazione accidentale dell’arto?
In caso di amputazione accindentale di un arto il tratto di corpo amputato non deve essere immerso in acqua o in altri liquidi, non deve essere messo a diretto contatto con il ghiaccio.
Importante avvertenza
Le informazioni di questa scheda forniscono semplici suggerimenti utili a tenere sotto controllo la situazione in caso di attesa dei soccorsi e non sono in nessun caso da considerarsi interventi che possano sostituire l’intervento degli operatori di primo soccorso.