Che cos’è la laparoscopia ginecologica?
La laparoscopia ginecologica è una tecnica di chirurgia mininvasiva che permette di intervenire – ma anche semplicemente di osservare, se si hanno finalità esclusivamente diagnostiche – sugli organi che fanno parte dell’apparato genitale femminile.
Come viene eseguita la laparoscopia ginecologica?
La laparoscopia ginecologica non richiede l’esecuzione di un’incisione estesa sulla parete addominale, ma la semplice esecuzione di alcune piccole incisioni che misurano circa 5 millimetri l’una.
Attraverso queste piccole incisioni vengono inseriti gli strumenti laparoscopici – con cui potranno essere eseguite le azioni chirurgiche o essere posizionati clips emostatici o altro – del tutto simili a quelli della chirurgia tradizionale ma di dimensioni molto ridotte rispetto a questi.
A che cosa serve la laparoscopia ginecologica?
La laparoscopia ginecologica consente di intervenire in modo efficace e con un basso rischio in situazioni cliniche caratterizzate da: patologie delle ovaie e salpingi, prolasso genitale e incontinenza urinaria, patologie dell’utero, endometriosi e isteroscopia.
Grazie alla tecnologia che è alla base di questa tecnica d’intervento possono essere eseguiti interventi anche complessi come ad esempio l’asportazione di uteri con voluminosi fibromi, l’asportazione di cisti ovariche, la resezione del retto per endometriosi e tutti gli interventi oncologici in cui può ritenersi necessario rimuovere linfonodi pelvici e lombo-aortici.
Area medica di riferimento per la laparoscopia ginecologica
Per maggiori informazioni sulla laparascopia ginecologica, vedi il Servizio di Ginecologia di Humanitas Castelli Bergamo.