Che cos’è la leucopenia?
La leucopenia consiste nella diminuzione di globuli bianchi nel sangue. I valori dipendono sia dal sesso che dall’età.
Quali possono essere le cause della leucopenia?
Molto spesso è il risultato di una malattia esistente come le problematiche del midollo osseo (il tessuto che genera i globuli bianchi), le infezioni virali, le malattie autoimmuni, le patologie di natura congenita e varie forme di cancro. Altre patologie che possono ridurre i globuli bianchi sono l’anemia o una carenza vitaminica.
Esistono anche terapie come la chemioterapia e la radioterapia, vari antibiotici e antidiuretici che possono abbassare la quantità di globuli bianchi.
Quali patologie possono essere associate alla leucopenia?
Tra le patologie che possono essere associate alla leucopenia ci sono: AIDS, anafilassi, anemia, artrite reumatoide, cirrosi epatica, dengue, dermatite, epatite, influenza, insufficienza renale, ipersplenismo, pielonefrite, psoriasi, rosolia, sepsi, shock settico, sindrome di Kostmann, sindrome di Sjogren, sindrome mielodisplastica, tifo, toxoplasmosi, tubercolosi, ipertiroidismo, leucemia, lupus eritematoso sistemico, malaria, miastenia gravis, mielocatessi, mielofibrosi, morbillo, parassitosi, ustioni.
Si suggerisce di rivolgersi al medico per approfondire la sintomatologia, soprattutto in caso di persistenza e per risalire alla causa del problema.
Come può essere curata la leucopenia?
Il trattamento della leucopenia consiste nella stimolazione del midollo osseo al fine di produrre globuli bianchi.
Ne consegue l’impiego di steroidi, citochine o chemioterapici e in taluni casi di integratori di vitamine. Queste cure sono associate alle terapie della malattia che ha determinato il problema (come, ad esempio, i farmaci contro le infezioni).