Che cos’è il bruciore anale?
Il bruciore anale è un prurito che si avverte nell’area adiacente l’ano, l’orifizio tramite cui vengono espulse le feci.
Può accompagnarsi a dolore o irritazione e può essere più e meno intenso in base alla causa che ne è alla base.
Quali sono le cause del bruciore anale?
Il bruciore anale può derivare, o comunque può essere acuito, dall’ingestione di cibi che siano particolarmente piccanti.
Tra le patologie in grado di provocare questo fastidio vi sono: morbo di Crohn, ragadi anali, stitichezza (stipsi), tumore dell’ano, colite ulcerosa, dermatite, emorroidi e fistole anali.
Quali sono i rimedi contro il bruciore anale?
Allo scopo di curare il bruciore anale è necessario individuarne la causa e intervenire su di questa.
Spesso può essere guarito dal punto di vista farmacologico tramite l’impiego di pomate o creme antimicotiche, anestetiche, antinfiammatorie e antistaminiche.
Anche sotto l’aspetto della prevenzione, potrà essere consigliato di intervenire su una dieta squilibrata, aumentando l’assunzione di fibre, bevendo molta acqua, evitando consumi di cibi troppo piccanti, moderando caffè e alcolici.
In genere si consiglia di evitare gli interventi fai da te, per non rischiare di peggiorare la situazione.
Bruciore anale, quando rivolgersi al proprio medico?
Il bruciore anale deve essere sottoposto all’attenzione del proprio medico qualora persista per vari giorni o quando possa essere collegato a una delle patologie – sopra elencate – a esso associabili.
Area medica di riferimento per il bruciore anale
In Humanitas Castelli Bergamo l’area medica che si occupa del bruciore anale è l’Unità Operativa di Proctologia.