Il cardo è un ortaggio che appartiene alla stessa famiglia del carciofo, tanto che viene chiamato carciofo selvatico.
Ha un aspetto simile a quello del sedano e alla pari di questo, dal punto di vista alimentare, se ne consumano i gambi, le foglie vanno scartate.
Ne esistono varie varietà tra cui una delle più note è quella del cardo gobbo di Monferrato, l’unico che può essere consumato anche crudo, perché tutte le altre varietà ne richiedono la cottura.
Quali sono le proprietà nutrizionali del cardo?
100 grammi di cardo crudo offrono un apporto di circa 12 calorie, ripartite in questo modo: 67% carboidrati, 24% proteine e 9% lipidi.
Nella stessa quantità sono presenti:
- 94,3 g di acqua
- 0,6 g di proteine
- 0,1 g di lipidi
- 0 mg di colesterolo
- 1,7 g di carboidrati
- 1,5 g di zuccheri solubili
- 1,5 g di fibra totale
- 0,02 mg di vitamina B1 (tiamina)
- 0,4 mg di vitamina B2 (riboflavina)
- 0,2 mg di vitamina B3 (niacina)
- tracce di vitamina A (retinolo)
- 4 mg di vitamina C (acido ascorbico)
- 23 mg di sodio
- 293 mg di potassio
- 0,2 mg di ferro
- 96 mg di calcio
- 11 mg di fosforo.
Quando non bisogna mangiare cardo?
Non si conoscono interazioni tra il consumo di cardi e l’assunzione di farmaci o di altre sostanze.
Quali sono i possibili benefici del cardo?
Il cardo è ricco di acqua e di fibre e per questo facilita il transito intestinale e aiuta a mantenere nella norma i livelli di glucosio nel sangue. Il suo apporto energetico è limitato, per cui viene considerato ideale per essere inserito in regimi alimentari a basso introito calorico.
Tra i minerali, la presenza di calcio lo rende benefico per la coagulazione del sangue, per la trasmissione degli impulsi nervosi e per i meccanismi di rilasciamento e contrazione dei muscoli.
Il potassio, contribuisce invece a mantenere nella norma la pressione sanguigna e il bilancio idrico, l’eccitabilità neuromuscolare e la ritmicità del cuore.
Quali sono le controindicazioni del cardo?
Non si conoscono controindicazioni al consumo di cardi, a meno che non ci sia sofferenza di allergia a questo ortaggio.
Avvertenza
Le informazioni riportate sono indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere medico. Per garantirsi un’alimentazione sana ed equilibrata è sempre bene affidarsi alle indicazioni del proprio medico curante o di un esperto di nutrizione.
