Il pomelo – o pummelo o pampaleone – è l’agrume che viene prodotto dalla pianta Citrus maxina e Citrus grandis, originaria dell’Asia del Sud.
Insieme al cedro e al mandarino viene considerato una delle tre specie originarie da cui sono derivati tutti gli agrumi esistenti.
È simile al pompelmo, anche nel sapore, ed è l’agrume più grande esistente: può raggiungere i 30 cm di diametro e il peso di 10 Kg.
Quali sono le proprietà nutrizionali del pomelo?
100 grammi di pomelo offrono un apporto di circa 38 calorie. Nella stessa quantità sono presenti:
- 89 g di acqua
- 0,7 g di proteine
- 0,04 g di lipidi
- 9,6 g di carboidrati
- 1 g di fibre
- 61 mg di vitamina C (acido ascorbico)
- 0,03 mg di vitamina B1 (tiamina)
- 0,02 mg di vitamina B2 (riboflavina)
- 0,22 mg di vitamina B3 (niacina)
- 0,036 mg di vitamina B6 (piridossina)
- 8 UI di vitamina A (retinolo)
- 4 mg di calcio
- 0,11 mg di ferro
- 216 mg di potassio
- 1 mg di sodio
- 0,08 mg di zinco.
Quando non bisogna mangiare pomelo?
Non sono note interazioni tra il consumo di pomelo e l’assunzione di farmaci o altre sostanze.
Bisogna però ricordare che il succo di pompelmo, che è un ibrido del pomelo e quindi presenta similitudini con questo, può contribuire ad aumentare l’effetto di alcuni farmaci antipertensivi, aumentare la concentrazione sierica di alcuni sedativi, ridurre l’assorbimento di alcuni antiallergici e ridurre i livelli plasmatici della teofillina (farmaco broncodilatatore).
In caso di dubbio è quindi meglio chiedere consiglio al proprio medico.
Quali sono i possibili benefici del pomelo?
Il pomelo apporta poche calorie ed è quasi del tutto privo di grassi per cui viene considerato ideale per essere inserito in regimi alimentari caratterizzati da un introito energetico ridotto.
È inoltre considerato adatto a essere consumato a tutte le età grazie al buon contenuto di vitamina C e di vitamine del gruppo B.
Tra i minerali presenti nel pomelo, il potassio è importante per la trasmissione degli impulsi nervosi e per il controllo della pressione arteriosa e della contrazione muscolare.
Gli sono riconosciute capacità rinvigorenti e rivitallizzanti, oltre che migliorative dell’umore.
I decotti fatti con le foglie del pomelo sono considerati utili per la cura di ulcere e di ferite.
Quali sono le controindicazioni del pomelo?
Non si conoscono controindicazioni al consumo di pomelo, se si esclude il caso di una possibile allergia a questo o ad altri agrumi.
Avvertenza
Le informazioni riportate sono indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere medico. Per garantirsi un’alimentazione sana ed equilibrata è sempre bene affidarsi alle indicazioni del proprio medico curante o di un esperto di nutrizione.