Il rombo è un pesce della famiglia dei Botidi. Di forma piatta, vive sui fondali – con cui spesso si mimetizza – delle acque salate di Mar Mediterraneo, Mare del Nord, Mare Baltico e lungo le coste atlantiche dell’Europa.
Quali sono le proprietà nutrizionali del rombo?
100 grammi di rombo offrono un apporto di circa 18 Kcal. Nella stessa quantità sono presenti:
Quando non bisogna mangiare rombo?
La carne del rombo potrebbe contenere piccole quantità di metilmercurio che non rappresentano però una controindicazione al loro consumo.
Quali sono i possibili benefici del rombo?
Il rombo è ricco di potassio che è facile da digerire ed è ideale per un’alimentazione ipocalorica.
Tra i minerali, il fosforo e il calcio favoriscono la salute e lo sviluppo di ossa e denti; lo iodio è importante per il buon funzionamento degli ormoni tiroidei; il potassio contribuisce a mantenere la pressione nella norma e a diminuire la formazione di calcoli renali e il rischio di perdita di tessuto osseo con l’invecchiamento.
Quali sono le controindicazioni del rombo?
Prima di mangiare la carne del rombo è bene cucinarla, così da eliminare la presenza di eventuali sostanze tossiche come l’Anisakis, un parassita molto diffuso e pericoloso per la salute umana.
Prima di consumarlo crudo occorre assicurarsi che sia stato congelato a -20 gradi centigradi per almeno 24 ore, come previsto dalla normativa europea.
Se lo si consuma a casa, invece, è bene congelarlo per almeno 96 ore a -18° C in un congelatore a tre o più stelle.
Avvertenza
Le informazioni riportate rappresentano indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere medico. Per garantirsi un’alimentazione sana ed equilibrata è sempre bene affidarsi alle indicazioni del proprio medico curante o di un esperto di nutrizione.