Il pane carasau, comunemente chiamato anche “carta da musica” è un tipo di pane originario della Sardegna prodotto con la farina di grano duro o di orzo.
Ha l’aspetto di una sottile sfoglia circolare, molto croccante, che può avere un diametro dai 15 ai 40 centimetri.
Il suo nome deriva dalla “carasatura”, la seconda cottura. Nella prima i dischi di pane subiscono un rigonfiamento, la seconda viene effettuata dopo che ciascun disco di pane è tagliato a metà.
Quali sono le proprietà nutrizionali del pane carasau?
100 grammi di pane carasau offrono un apporto di circa 350 calorie. Nella stessa quantità sono presenti:
- 11 g di proteine
- 1,7 g di lipidi
- 0 mg di colesterolo
- 72 g di carboidrati
- 0,2 g di zuccheri solubili
- 2,3 g di fibre
- 398 mg di sodio
- 207 mg di potassio.
Quando non bisogna mangiare pane carasau?
Non sono note interazioni tra il consumo di pane carasau e l’assunzione di farmaci o di altre sostanze.
Quali sono i possibili benefici del pane carasau?
Il pane carasau è un buon apportatore di carboidrati, che una volta assunti vengono trasformati in glucosio, utilizzato per fornire energia al cervello e ai muscoli.
Il colesterolo è del tutto assente, per cui questo alimento viene considerato ideale per essere inserito in diete predisposte per chi soffre di problemi cardiocircolatori.
Quali sono le controindicazioni del pane carasau?
Non sono note controindicazioni al consumo di pane carasau.
Non bisogna però dimenticare che si tratta di pane preparato con l’utilizzo di farine di grano o di orzo che contengono glutine, per cui il consumo di pane carasau e del tutto controindicato per chi soffre di celiachia o di intolleranza al glutine.
Anche chi soffre di diabete deve prestare attenzione al consumo di questo tipo di pane. In caso di dubbio, è consigliabile rivolgersi al proprio medico.
Avvertenza
Le informazioni riportate rappresentano indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere medico. Per garantirsi un’alimentazione sana ed equilibrata è sempre bene affidarsi alle indicazioni del proprio medico curante o di un esperto di nutrizione.