Il miglio è un cereale originario dell’Africa del Nord e che appartiene alla famiglia delle Poaceae.
Quali sono le proprietà nutrizionali del miglio?
100 grammi di miglio offrono un apporto di circa 378 calorie. Nella stessa quantità sono presenti:
- 8,67 g di acqua
- 3,27 g di proteine
- 11,02 g di lipidi
- 72,85 g di carboidrati, fra cui 8,5 g di fibre
- 4,720 mg di vitamina B3 (niacina)
- 0,421 mg di vitamina B1 (tiamina)
- 0,384 mg di vitamina B6 (piridossina)
- 0,290 mg di vitamina B2 (riboflavina)
- 0,05 mg di vitamina E (tocoferolo)
- 85 µg di vitamina B9 (acido folico)
- 0,9 µg di vitamina K (naftochinone)
- 285 mg di fosforo
- 195 mg di potassio
- 114 mg di magnesio
- 8 mg di calcio
- 5 mg di sodio
- 3,01 mg di ferro
- 1,68 mg di zinco.
Il miglio è inoltre una buona fonte di lignani.
Quando non bisogna mangiare miglio?
Non sono note interazioni tra il consumo di miglio e l’assunzione di farmaci o di altre sostanze. In presenza di dubbio è bene rivolgersi al proprio medico per un consiglio.
Quali sono i possibili benefici del miglio?
Grazie alla presenza di grassi, soprattutto insaturi, fibre e minerali, il miglio è un buon alleato del cuore.
Le fibre contribuiscono anche a regolarizzare la funzionalità intestinale, oltre che a ridurre il rischio di cancro del colon e a prevenire i calcoli alla cistifellea.
I lignani, presenti soprattutto nel miglio integrale, contribuisce a proteggere verso le malattie cardiache e anche nei confronti di alcune forme tumorali.
Le vitamine del gruppo B promuovono il buon funzionamento del metabolismo mentre i folati sostengono lo sviluppo del sistema nervoso durante la gravidanza.
Avvertenza
Le informazioni riportate rappresentano indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere medico. Per garantirsi un’alimentazione sana ed equilibrata è sempre bene affidarsi alle indicazioni del proprio medico curante o di un esperto di nutrizione.