Il grano saraceno, è un tipo di grano – non è un cereale – della famiglia delle Polygonaceae il cui nome scientifico è Fagopyrum esculentum.
Quali sono le proprietà nutrizionali del grano saraceno?
100 grammi di grano saraceno offrono un apporto di circa 343 calorie. Nella stessa quantità sono presenti:
- 9,75 g di acqua
- 13,25 g di proteine
- 3,40 g di lipidi
- 71,50 g di carboidrati, fra cui 10 g di fibre
- 7,020 mg di vitamina B3 (niacina)
- 1,233 mg di vitamina B5 (acido pantotenico)
- 0,425 mg di vitamina B2 (riboflavina)
- 0,210 mg di vitamina B6 (piridossina)
- 0,101 mg di vitamina B1 (tiamina)
- 30 µg di vitamina B9 (acido folico)
- 460 mg di potassio
- 347 mg di fosforo
- 231 mg di magnesio
- 18 mg di calcio
- 2,40 mg di zinco
- 2,20 mg di ferro
- 1,300 mg di manganese
- 1,100 mg di rame
- 1 mg di sodio
- 8,3 µg di selenio.
È una buona fonte di polifenoli antiossidanti, come la catechina, la rutina e i tannini.
Quando non bisogna mangiare grano saraceno?
La rutina che è presente nel grano saraceno può provocare interferenze con l’assunzione di alcuni farmaci. In caso di dubbio si consiglia di rivolgersi al proprio medico.
Quali sono i possibili benefici del grano saraceno?
Il grano saraceno è più povero di proteine e più ricco di amido rispetto ad alimenti simili come la quinoa e l’amaranto.
Buona è la presenza di aminoacidi e di vitamine del gruppo B, fondamentali per il funzionamento del metabolismo, e di folati, utili per sviluppare il sistema nervoso nel corso della gestazione.
La rutina fornisce al grano saraceno proprietà antinfiammatorie e antiossidanti e aiuta a prevenire la formazione di aggregati di piastrine nel sangue.
Si tratta infine di un grano molto ricco di fibre, che favorisce quindi il buon funzionamento dell’intestino e aiuta a ridurre i livelli del colesterolo nel sangue, con buon beneficio dell’intero sistema cardiovascolare.
Quali sono le controindicazioni del grano saraceno?
Non si conoscono controindicazioni al consumo di grano saraceno.
Avvertenza
Le informazioni riportate rappresentano indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere medico. Per garantirsi un’alimentazione sana ed equilibrata è sempre bene affidarsi alle indicazioni del proprio medico curante o di un esperto di nutrizione.