L’uva sultanina è l’uva Vitis vinifera che viene utilizzata dal punto di vista alimentare nella sua forma essiccata, che prende il nome di uva passa. La sua produzione è particolarmente diffusa in Turchia e Australia.
Quali sono le proprietà nutrizionali dell’uva sultanina?
100 grammi di uva sultanina offrono un apporto di circa 299 calorie. Nella stessa quantità sono presenti:
- 3,07 g di proteine
- 0,46 g di lipidi
- 79,18 g di carboidrati
- 3,7 g di fibre
- 2,3 mg di vitamina C (acido ascorbico)
- 0,125 mg di vitamina B2 (riboflavina)
- 0,12 mg di vitamina E (tocoferolo)
- 0,766 mg di vitamina B3 (niacina)
- 0,106 mg di vitamina B1 (tiamina)
- 0,095 mg di vitamina B5 (acido pantotenico)
- 0,0174 mg di vitamina B6 (piridossina)
- 5 µg di vitamina B9 (acido folico)
- 3,5 µg di vitamina K (naftochinone)
- 749 mg di potassio
- 101 mg di fosforo
- 50 mg di calcio
- 7 mg di magnesio
- 1,88 mg di ferro
- 1 mg di sodio
- 0,318 mg di rame
- 0,299 mg di manganese
- 0,22 mg di zinco
- 0,6 µg di selenio
L’uva sultanina è inoltre fonte di polifenoli quali il resveratrolo e le antocianine.
Quando non bisogna mangiare uva sultanina?
Il consumo di uva sultanina può interferire con l’assunzione di farmaci metabolizzati dal citocromo P450, di antiaggreganti o di anticoagulanti.
Quali sono i possibili benefici dell’uva sultanina?
L’uva sultanina essiccata ha buone proprietà antiossidanti, antinfiammatorie e antitumorali. Il suo consumo può contribuire a ridurre i livelli di colesterolo nel sangue e, grazie alla presenza del resveratrolo, a proteggere da diversi tumori, dall’Alzheimer e altre malattie neurodegenerative, dall’ictus e da infezioni virali o micotiche.
Manganese e rame aiutano a combattere lo stress ossidativo; le antocianine esercitano azioni antiallergiche, antimicrobiche, antinfiammatorie e antitumorali; le fibre aiutano ad agevolare il buon funzionamento dell’intestino e l’assorbimento di zuccheri e colesterolo; il potassio protegge la salute cardiovascolare; il ferro ha importanza per la produzione dei globuli rossi; le vitamine del gruppo B agevolano il buon funzionamento del metabolismo.
Quali sono le controindicazioni dell’uva sultanina?
L’uva sultanina può essere trattata, durante la sua coltivazione, con anidride solforosa, sostanza che in persone sensibili è in grado di rendere più intense forme di asma o reazioni allergiche di vario tipo.
Avvertenza
Le informazioni riportate rappresentano indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere medico. Per garantirsi un’alimentazione sana ed equilibrata è sempre bene affidarsi alle indicazioni del proprio medico curante o di un esperto di nutrizione.